Lo sport con un disturbo psichico
Lo sport è una terapia utilizzata di frequente per i disturbi di natura psichica. L’attività fisica regolare non solo consente di prevenire le conseguenze negative di uno stile di vita sedentario, come obesità, malattie cardiovascolari, pressione alta e diabete, ma può anche proteggere da disturbi psichici o essere utilizzata come terapia complementare per il loro trattamento.
Lo sport può avere effetti positivi sul benessere generale delle persone che soffrono di depressione. Lo mostra anche il seguente video:
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* I disturbi psichici non vengono in realtà indicati come «disabilità». Tuttavia, per dare una struttura uniforme a tutti i nostri moduli didattici, questo termine è stato mantenuto.
I disturbi psichici sono molteplici e possono variare notevolmente da persona a persona. Infatti, uno stesso disturbo psichico può influire sul comportamento in misura molto diversa da una persona all’altra. Inoltre, questi disturbi raramente si manifestano da soli: nella maggior parte dei casi si osserva la presenza contemporanea di due o più disturbi.
I disturbi psichici più comuni o noti sono i seguenti (in ordine alfabetico):
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Disturbi d’ansia
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Disturbi da dipendenza o uso di sostanze
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Disturbi dell’umore (depressione, disturbo bipolare, mania)
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Disturbi della personalità
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Disturbi ossessivo-compulsivi
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Disturbi post-traumatici
Lo stato psichico di una persona si esprime attraverso le sue emozioni e il suo comportamento. Ecco perché le persone con disturbi di natura psichica spesso pensano, percepiscono e agiscono in modo diverso da quello che la società si aspetta o considera «normale».
Pertanto, anche le conseguenze sull’attività sportiva possono essere molto varie e tendono a derivare dai sintomi effettivamente presenti piuttosto che dalla «diagnosi». Ciò significa che, in presenza della stessa diagnosi, i sintomi possono essere diversi a seconda della persona. Di conseguenza, il comportamento percepito dalle persone esterne può essere diverso.
Nei seguenti paragrafi ti illustreremo più nel dettaglio due tipologie di disturbi psichici: depressione e disturbi d’ansia.
Fare sport con una depressione da lieve a medio-grave
La depressione rientra tra i cosiddetti disturbi dell’umore. Le persone che soffrono di depressione riferiscono di provare una mancanza di motivazione. Possono anche sperimentare una sensazione di vuoto interiore, oltre a pensieri ed emozioni negativi (ad esempio senso di inutilità). Questo stato spesso causa una forte riduzione dei contatti sociali e la perdita di interesse nei confronti di attività e hobby a cui prima ci si dedicava volentieri. Trovare stimoli per fare movimento o sport può diventare sempre più difficile.
Al contempo, è stato però dimostrato che l’esercizio fisico e l’attività sportiva sono efficaci nell’alleviare i sintomi della depressione. Ecco in quali ambiti può essere utile l’attività sportiva:
Passa il puntatore del mouse sull’immagine per scoprire i possibili effetti positivi dello sport sui sintomi della depressione.
Un’altra particolarità di questo gruppo target è il mascheramento della propria condizione. La persona può sperimentare uno stato interiore di estrema tristezza, ma tenta di nasconderlo agli occhi degli altri inscenando un’apparente allegria: in un certo senso, si tratta di un meccanismo di difesa.
La paura è un’emozione naturale e importante per la sopravvivenza. Ci avverte di minacce e rischi, stimolando cambiamenti fisici che ci permettono di reagire rapidamente alle situazioni di pericolo. Si parla di disturbo d’ansia quando le reazioni legate alla paura non sono più proporzionate alla minaccia o al pericolo reale. In tali casi, le persone con questi disturbi possono in parte riconoscere che la loro paura è sproporzionata o infondata, ma non sono in grado di controllarla. Nella maggior parte dei casi, le persone con disturbi d’ansia evitano determinate situazioni e si ritirano gradualmente dalla vita sociale.
Evita di provare a convincere la persona interessata dal disturbo ad abbandonare la propria paura/ansia durante la fase acuta, poiché in quel momento per lei si tratta di un’emozione reale. Talvolta un abbraccio aiuta più di mille parole. Già il fatto di essere accanto alla persona può sostenerla nel momento di difficoltà.
Con fattore scatenante concreto
Senza fattore scatenante concreto
- Palpitazioni, battito cardiaco accelerato o irregolare
- Sudorazione, tremore o scosse
- Secchezza delle fauci
- Respiro affannoso, iperventilazione
- Sensazione di soffocamento, senso di costrizione in gola
- Dolore, pressione o senso di costrizione a livello toracico
- Nausea o disturbi addominali, compresa la diarrea
- Capogiri
- Instabilità
- Sensazione di svenimento o stordimento
- Vampate di calore o brividi di freddo
- Sensazione di intorpidimento o formicolio
I sintomi dell’ansia sono estremamente spiacevoli per chi li prova, ma assolutamente innocui!
È possibile che determinate reazioni fisiche all’attività sportiva (ad esempio sudorazione, aumento del battito cardiaco, respiro più veloce) vengano erroneamente interpretate come sintomi dell’ansia. In questo caso può manifestarsi la tendenza a evitare determinate attività. Lo sport può quindi causare anche un «aggravamento iniziale» dei sintomi. Pertanto, se necessario, spiega alle e ai partecipanti che tali reazioni sono «sintomi normali» dell’attività fisica e non sono indice di pericolo. Questa informazione può essere preziosa: la persona avverte infatti gli stessi sintomi di un attacco di panico, senza però che questo si verifichi. L’attività fisica può quindi contribuire ad aumentare la propria capacità di controllo.
Oggi praticamente tutte le cliniche psichiatrico-psicoterapeutiche utilizzano la terapia dello sport e dell’esercizio fisico. Fai clic sulle schede per conoscere le varie motivazioni alla base di questa scelta:
Aspetti fisici
Aspetti psicologici
Aspetti sociali
I disturbi psichici possono influire su diversi aspetti della prestazione sportiva. Passa il puntatore del mouse sull’immagine per scoprire gli effetti dei disturbi psichici sul quadro dell’attività fisica e sportiva.
In qualità di monitore/monitrice di iniziative sportive per persone con disturbi psichici dovresti innanzitutto scegliere tipologie di attività facilmente accessibili che motivino ad allenarsi con regolarità. Sono particolarmente adatte le discipline sportive di resistenzaall’aria aperta, poiché consentono di tematizzare e far sperimentare la relazione tra movimento e ambiente circostante. Per esempio, durante la corsa si può prevedere un momento di «flusso» in cui tutto scorre.
Anche gli sport di squadra e gli esercizi a coppie sono indicati per aumentare la motivazione e le interazioni sociali. Le persone con depressione e disturbi d’ansia spesso si ritirano dalla vita sociale: l’attività sportiva può risvegliare il loro interesse per i contatti interpersonali. Ricorda di offrire comunque a sportivi e sportive anche la possibilità di stare da soli.
Assicurati che l’attività sportiva sia a intensità moderata: non deve cioè essere sfiancante e portare a un’eccessiva sudorazione e deve prevedere pause tra i diversi esercizi o contenuti dell’allenamento. Prima di tutto, l’attività proposta deve essere divertente. Per questo gruppo target, competizione e prestazioni passano in secondo piano rispetto agli aspetti che promuovono la salute e la socializzazione. Basa la tua attività sui desideri e sulle preferenze del tuo gruppo.
Molte persone con disturbi psichici avvertono una mancanza di stimoli, ossia faticano a trovare la motivazione per fare le cose. Oltre allo stato d’animo, anche l’ambiente in cui si svolgono l’esercizio fisico e l’attività sportiva ha un ruolo importante. Il percorso che porta alla pratica dell’attività sportiva è estremamente personale, quindi è importante rispondere alle esigenze individuali di ogni persona.
Il coinvolgimento attivo nella scelta degli obiettivi e dei contenuti può migliorare significativamente l’umore e la motivazione della persona partecipante. Ciò significa che puoi lasciare che siano i/le partecipanti a decidere se svolgere un allenamento di corsa o in bici. Puoi anche lasciare loro la libertà di stabilire il livello di intensità.
Cosa implica quanto detto finora per te in qualità di monitore/monitrice? In questa sequenza di immagini trovi alcuni suggerimenti utili.
Per saperne di più sui singoli disturbi e su come affrontarli durante l’esercizio fisico e l’attività sportiva, consulta i link sottostanti.
Hai suggerimenti su come incoraggiare le persone con disturbi psichici a partecipare attivamente?
Quando prepari la lezione, prevedi una serie di giochi diversi e lascia che sia il gruppo a scegliere.
Proponi esercizi specifici, ma lascia che sportivi e sportive scelgano individualmente l’intensità, la velocità o la durata dell’allenamento.
Prevedi esercizi che possano essere svolti in piccoli gruppi o dalla singola persona, a scelta.
Prova a rispondere alle seguenti domande e annota le tue riflessioni
- Cerca di descrivere i tuoi compiti/il tuo ruolo quando tieni lezioni di sport per persone con disturbi psichici.
- Una persona con un disturbo psichico ha prenotato una lezione di prova per la tua attività della prossima settimana. Come prepari l’allenamento tenendo in considerazione la sua partecipazione?